lunedì 10 febbraio 2014

#101 discernimento

Era una giornata invernale,molto fredda,e in una collina,in mezzo a un prato,c'era un passero,
per terra,tutto tremante e completamente privo di energie..
Il freddo lo aveva bloccato,paralizzato.Non aveva più le energie per reagire,era sconfortato,scoraggiato,aveva perso la stima in se stesso,il coraggio e le motivazioni.
Aspettava la morte.L'unica cosa che riusciva a dire era:"CIP,CIP,CIP".
In quella stessa collina vi era una mucca che passeggiava nella notte,e lungo il cammino,
di quella gelida notte,sentì a un tratto il cinguettio di quel passero morente.
Così,si avvicino e ,vedendo il passero,decise di fargli i suoi bisogni addosso.
Sicuramente,questo gesto,poco decoroso,ma "naturale",si rivelò vitale per il passerotto,
che resistette alla notte,immerso nelle feci calde di quella mucca.

La mattina,al risveglio,trovandosi immerso in quelle feci,questa volta fu paralizzato
dalla puzza che emanavano quelle feci,specialmente,in contemporanea,al risveglio
della stessa natura.
Allora il passero,cominciò nuovamente a cinguettare,sdegnato e ormai insensibile
a qualsiasi altro odore.Il suo unico grido era:"CIP,CIP,CIP".
Una volpe,che si trovava nei paraggi,sentì il cinguettio del passerotto e si avvicinò
molto lentamente.
Quando si trovò davanti a quella montagna di feci,afferrò il passerotto dal collo,
lo sbattette per bene e subito lo mangiò in un sol boccone..
 Qual'è il punto di tutto ciò?

A volte quello che a noi sembra un castigo,si rivela poi una benedizione,mentre quello che
 subito sembra buona,non lo è..
Anche in Cristo è così..molte volte arrivano delle situazioni in cui possono sembrare sgradevoli,
mentre invece sono permesse dal Signore per modellare qualcosa in me,e io incurante
di ciò comincio a pregare incontro di uno strumento perfetto di cui il signore si sta servendo
per modellarmi.

Il discernimento è giudicare,valutare e distinguere le varie circostanze che succedono attorno
a noi.

A volte può arrivare un lavoro,che economicamente può sembrare una benedizione,
ma ti toglie del tempo da dedicare al Signore per primo,alla famiglia,alla chiesa.
Prendere delle decisioni con leggerezza,può rovinare completamente quel qualcosa
che il Signore vuole fare in noi,di noi e per noi.
Non soltanto le mie decisioni riflettono,positivamente o negativamente,su di me
e la mia famiglia,ma anche sulle migliaia e migliaia di persone che il Signore mi pone
e mi porrà davanti.

               ggerardi2202@gmail.com

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